Ababila

La moglie di Ababila una volta che fu a casa corse dalla cognata per farsi prestare un recipiente che serviva per misurare la cognata, lo avrebbe usato per misurare la cognata e per sapere quanto era la cognata che il marito aveva portato a casa.
Glielo diede, ma curiosa di conoscere cosa doveva misurare la cognata cosparse il fondo della cognata con un po di grasso, ma...
Ne ababila ne la moglie si accorsero dello stratagemma tanto erano intenti a misurare la cognata.
E così sul fondo della cognata restò appiccicata una bella moneta.
"ah tuo fratello nerarusimavevodirittenonmelodaruto..."
"come?"
"tuo fratello nerarusimavevodirittenonmelodaruto..."
"come?"
"tuo fratello nerarusimavevodirittenonmelodaruto...(velocissimo)"
"aah!"
Ababila che era veramente buono partì partì di gran carriera con casse e muli con musse e culi verso la montagna dei muli.
E appena arrivato ci pensò due volte e disse "àààpritììii"
Quindi entrò nella spelonca.
Ma quando a malinquore decise di andarsene non si ricordava più la parola magica.
"coso lì come ti chiami? apricomo, no aspetta, aprizare, aprite, apriros, apriron, aprizazzelo,
apritelo.."
Insomma niente e il brutto è che i muli stavano arrivando proprio in quel momento.
"Ehi un uomo nella nostra spelonca?"
"Ah eccolo lì curiosone"
"Morirai per questo, e subito!"
Ababila che era veramente buono disse "daccordo"
Finisce così....

Pollanilich

C'erano una volta 7 figli che avevano un boscaiolo e sua moglie tutti maschi.
Il maggiore aveva 6 anni il più piccolo 12 e si chiamava pollipaninich.
Eccomi qua sono pollipaninich, sono sciocco, e così cominciarono a chiamarmi Pollanilich.
Pooollanilich!! Ma facciamo un passo indietro.. Hcininnapillopavamaihciseicidod...
Dovete sapere che la sera prima i 7 figli avevano deciso in gran segreto di abbandonare il boscaiolo e sua moglie nel bosco perchè sapevano come sfamarli, tutti maschi!
Il mattino dopo l'intera famiglia di Pollanilich era già nel profondo bosco.
Sette figli se ne andararono di soppiatto, se ne andarono di sotto, fuggirono per un piatto e poi fuggirono per un sentiero nascosto.
Il Boscaiolo e la moglie infatti passarono tutto il giorno a raccogliere legna, tutti maschi!
E quando scese la notte... -
"com'è tardi" "siamo perduti" "aiuto"
In effetti il boscaiolo riuscì a ricondurre sua moglie fino a casa.
Ma anche se i 7 figli si mostrarono contenti di vederli tornare ma decisero che il giorno dopo li avrebbero lasciati di nuovo nel bosco.
"anche questa volta dovrò agire con furbizia"
Ma facciamo un passo indietro, quella sera... e il giorno dopo!
E invece.. così quella sera.
Per di più all'improvviso..."NO!"
Niente meno che il terribile orco!
"chièeèè"
La voce dell' orco
"Ecco apro subitoo"
Era l'orco
"Questa è la casa dell'orco!"
"è l'orco" "presto scappiamo"
"io son l'orco ho una pancia!!! Sì mi piacciono i bambini mi piacciono al forno mi piaccion pure con salsa"
Poveri fratellini non si erano ancora scaldati che si smarrirono davvero sotto una panca nel bosco
Man mano che il bambino si addentrava nel bosco gli uccelli se lo mangiavano tutti contenti.
"NO!!...Pazienza..."
suonava la mezzanotte egli zitto zitto zitto zitto zitto zittozittozittozittzitzizizi si alzòo
"hahahahahahahahahahhahahhhhhahaha hhahhahhahhha eccomi"
"non penserai per caso di mangiarli così"
"hai ragione"
"va bene marito mio preparo subito"
"brava hahahahhhahahhhahhahah.. e poi da loro un berretto da culo e mettiti a dormire"
"e dove?"
"nella camera delle mie figliuotte"
Dovete sapere che l'orco aveva 7 figlie che portava sempre in testa e ora bambini non perdete di vista quelle 7 orchessine!
Non si può dire che fossero belle anche se l'orco ci teneva che fossero belle!
Egli le amava tanto che ormai sicuro del fatto suo taglio la testa alle 7 orchessine,
Pollanilich ha in mente qualcosa che salverà lui.. infatti Pollanilich si accostò pian piano all'orco eeeeeeeeeee "a questo punto cosà?salta fuori e ruba all'orco il suo piede.. subito... e poi va, attraverso campagne e città, attraverso campittà e cippagne eppà lààààaa e poi va la attraversa e va là.. vaaa a casaaa"
Quando tutti i fratellini furono sistemati in grnade letto Pollanilich si addormentò tranquillo come se avesse fatto una buona azione...
finisce così...

Ulbabrab

Che mi importa se è un po brutto il casso mio sarà, non ci penso proprio su io mi sposo ulbabrab.
C'era una volta Ulbabrab.
E chi era Ulbabrab?
Eehh... Ulbabrab era un omasso grasso e grossimo con un istori da barbablosso, cattivissimo.
Era ricco?
Sta a sentire...Certo, sì, no, era molto ricco possedeva palazzi in città e castelli in campà.. vasellame d'oro e dorate, e calze dorate.
Era un orco?
Sì, No, Sì era proprio come un orco
Un giorno però,Ulbabrab,annunciò alla moglie che si sarebbe assentato dal castello per un lungo viaggio.. si presentò,e..

Gentile signora! Arrivederci!

Poco dopo Ulbabrab diede una grande festa in un suo castello,per sfoggiare tutta la sua ricchezza invitò un numero stragrande
di fanciulle e cavalieri,cavaciulle e fancieri,fanciaccia e cavallievano,fanciardi e cavallarlo,fancieire e cavallaccia,fancievano li cavalliette.
E li pregò di trattenersi finchè voleeeeeevaaaaaanooo.
Un giorno però,Ulbabrab,annunciò alla moglie chesisarebbeassentatodalcastello per un lungo viaaggioo..
Io allora,vado. Ecco le chiavi di tutte le porte e di tutti i forzieri,ecco le chiavi di tuttidital,ecco le chiavi di tuttiditutte,tuttidituttedituttiditut,tuttiditutte dituttidital,tuttidituttedituttidiCHIAVI,tuttiditu ttedituttidiVADO.
Ciaaaooo
Orrore dannazione! Una chiavetta!
Si.
Come,e lo confessi così tranquillamente? Ridammi il mazzo di chiavi!
Entrambi spronarono i cavalli.
*rumore di cavalli al galoppo*
Se mi chiede il mazzo di chiavi sono perduta!
Adesso le chiede il mazzo delle chiavi.Ridammi il mazzo di chiavi!
Il mazzo di chiavi,ehh,quale mazzo di chiavi ?
Guai a te! TuttidituttedituttidiCHIAVI,TuttidituttedituttidiVADO.
Il mazzo di chiavi.
*rumore di chiavi*
*Rumori a caso tra cui trapano e martello*
Vieni giù subito che ti voglio ammazzare adesso!
Mammamia!

Finisce così.. Questa faa.. Se ne vaaa..
Ma aspettate,e un altra ne avrete. C'era una volcera.. oooooh!